martedì 12 ottobre 2010

È morto Angelo Infanti Da «Il Padrino» a «Borotalco»

venerdì 8 ottobre 2010

Piacere, sono un po' incinta

Dopo anni di ricerca del principe azzurro, Zoe (Jennifer Lopez) ha deciso che l'attesa sta diventando troppo lunga e determinata a diventare madre, prende un appuntamento per l'inseminazione artificiale. Proprio in quel giorno, però, incontra Stan (Alex O'Loughlin), che potrebbe rivelarsi la persona giusta. Nel tentativo di portare avanti questo rapporto in erba, nascondendo i primi segni della gravidanza, la situazione si trasforma per Zoe in una commedia degli errori, che mette in confusione Stan. Quando Zoe, in preda all'agitazione, rivela le reali motivazioni dei suoi comportamenti imprevedibili, Stan riflette sul suo insolito futuro ma alla fine si dice che è ormai a bordo. Mai prima d'ora si è visto in amore un corteggiamento in cui una selvaggia notte di sesso coinvolga tre in un solo letto – Stan, Zoe e l'onnipresente cuscino per la gravidanza. Ma il vero test arriva quando entrambi realizzano di non conoscersi affatto, se non durante le tempeste ormonali e i preparativi per la nascita e, con la scadenza dei nove mesi che incombe, i due iniziano a riflettere e a frenare gli entusiasmi. Chiunque può innamorarsi, sposarsi e avere un bambino, ma procedere all'inverso potrebbe essere la prova che effettivamente siano fatti l'uno per l'altra. REGIA: Alan Poul SCENEGGIATURA: Kate Angelo ATTORI: Jennifer Lopez, Alex O'Loughlin, Danneel Harris, Eric Christian Olsen, Anthony Anderson, Noureen DeWulf, Michaela Watkins, Melissa McCarthy, Tom Bosley, Jennifer Elise Cox, Linda Lavin, Adam Rose, Carlease Burke

The Road

In un futuro post-apocalittico - dove il mondo è stato trasformato in un luogo freddo, buio e crudele - un padre e suo figlio attraversano a piedi gli Stati Uniti, in cerca dei pochi avamposti di civilizzazione ancora esistenti. Mentre cerca di proteggere il suo bambino dagli assalti dei predoni e dei cannibali che infestano il territorio, l’uomo (malato e conscio di essere vicino alla morte) racconta al figlio la propria vita, ed il mondo com’era prima del cataclisma. Dopo Non è un paese per vecchi, un altro romanzo di Cormac McCarthy fa il suo debutto sul grande schermo.

REGIA: John Hillcoat SCENEGGIATURA: Joe Penhall ATTORI: Viggo Mortensen, Kodi Smit-McPhee, Charlize Theron, Robert Duvall, Guy Pearce, Molly Parker, Garret Dillahunt, Michael K. Williams, Bob Jennings, Jack Erdie, Brenna Roth


Robin Hood

La storia è quella di Robin di Locksley (Russell Crowe) nobile ed abile arciere al servizio di Re Riccardo Cuor di Leone durante la guerra di Francia. Interessato solo alla gloria e a "salvarsi la pelle", Locksley cambia prospettive dopo la morte del sovrano: tornando a casa, in Inghilterra, scopre in che condizioni versa la contea di Nottingham, vessata da un dispotico sceriffo, ed incontra la vedova lady Marian (Cate Blanchett), estremamente scettica sulle reali intenzioni dell’uomo. Nel tentativo di guadagnare la fiducia della donna di cui è ormai innamorato, e nel tentativo di salvare la sua terra, l’arciere fugge nella foresta di Sherwood e mette insieme una banda di fuorilegge che lo aiuti contro lo sceriffo tiranno ed il nuovo sovrano, Giovanni. Robin di Locksley, lascia così il posto a Robin Hood...

REGIA: Ridley Scott SCENEGGIATURA: Brian Helgeland ATTORI: Russell Crowe, Cate Blanchett, Scott Grimes, Kevin Durand, Mark Strong, Alan Doyle, Matthew Macfadyen, Danny Huston, William Hurt, Max von Sydow, Oscar Isaac, Eileen Atkins, Léa Seydoux, Bronson Webb, Robert Pugh

La regina dei castelli di carta

Dopo uno scontro quasi fatale con Zala, Lisbeth Salander viene portata in ospedale per una grave ferita alla testa. Sembra che Zala, ricoverato nello stesso ospedale, si trovi in condizioni analoghe. Grazie alle cure dei medici e a un po' di fortuna, Lisbeth riesce a essere dimessa senza uccidere nessuno o farsi uccidere. Ma ora è in carcere, in attesa di essere processata per tentato omicidio. Come sempre dalla parte di Lisbeth, Mikael Blomkvist, indaga nel tragico e oscuro passato della ragazza alla ricerca di elementi che possano scagionarla. REGIA: Daniel Alfredson SCENEGGIATURA: Ulf Rydberg ATTORI: Michael Nyqvist, Noomi Rapace, Michalis Koutsogiannakis, Lena Endre, Per Oscarsson, Sofia Ledarp, Annika Hallin, Peter Andersson, Hans Alfredson, Jacob Ericksson, Johan Kylén, Tanja Lorentzon, Mirja Turestedt, Anders Ahlbom, Magnus Krepper, Niklas Hjulström

Benvenuti a Zombieland

Per Columbus scappare da quello che lo terrorizza è diventata un'abitudine. Tallahassee invece non teme nulla. In un mondo dominato dagli zombie, i due sono esemplari perfettamente evoluti di sopravvissuti. Ma sta per realizzarsi la più terrificante delle prospettive: sopravvivere l'uno all'altro.

REGIA: Ruben Fleischer SCENEGGIATURA: Rhett Reese, Paul Wernick ATTORI: Woody Harrelson, Jesse Eisenberg, Amber Heard, Bill Murray, Emma Stone, Abigail Breslin, Derek Graf


Manolete - Fra mito e passione

Manuel Rodríguez, meglio conosciuto come "Manolete", è un famosissimo torero. E' un uomo timido, austero, di poche parole e dall’aspetto desolatamente triste; durante la stagione delle corride Manolete viaggia costantemente, passando di arena in arena. Lupe Sino, invece, è una donna bellissima, schietta, orgogliosa, sensibile e con un passato turbolento alle spalle. Prima che si innamorasse di lei, il torero aveva un solo obbiettivo: diventare famoso. Grazie a Lupe, Manolete sembra aver trovato un nuovo scopo nella vita, ma un'ombra incombe sui due amanti. Manolete è innamorato della morte mentre Lupe è innamorata della vita. Lupe insegna al matador ad amare la vita e, allo stesso tempo, a temere la morte.

REGIA: Menno Meyjes SCENEGGIATURA: Menno Meyjes ATTORI: Adrien Brody, Penélope Cruz, Nacho Aldeguer, Juan Echanove, Josep Linuesa, Ann Mitchell, Santiago Segura


E' complicato

Jane, madre di tre figli ormai adulti, gestisce con successo un ristorante a Santa Barbara. Dopo dieci anni di distanza dal divorzio, ha un ottimo rapporto di amicizia con il suo ex marito, l'avvocato Jake. Quando Jane e Jake si trovano insieme fuori città per la laurea di uno dei loro figli, la situazione inizia a complicarsi. Un innocente pranzo insieme riaccende la passione tra i due. Jane si trova così nella scomoda posizione dell'amante dell'ex marito, visto che Jake si è nel frattempo risposato con la giovane Agness. Adam, spettatore della rinata storia d'amore fra i due ex, è un architetto chiamato a ristrutturare la cucina di Jane. Si innamora di Jane e si ritrova involontariamente a far parte di un complicato triangolo amoroso...

REGIA: Nancy Meyers SCENEGGIATURA: Nancy Meyers ATTORI: Meryl Streep, Alec Baldwin, Steve Martin, John Krasinski, Hunter Parrish, Rita Wilson, Daryl Sabara, Lake Bell, Zoe Kazan, Geneva Carr, Mary Kay Place, Alexandra Wentworth, Blanchard Ryan, Nancy Meyers


La città verrà distrutta all'alba

Una coppia di coniugi di una cittadina del Mid West si trova a lottare per la sopravvivenza mentre amici e parenti sprofondano nella follia. L'acqua della città è stata contaminata da una misteriosa tossina il cui effetto è quello di trasformare chiunque la beva in un folle assassino. Per quei pochi che riescono a scampare al contagio inizia una durissima lotta per la sopravvivenza. Rimanere vivi non sarà facile...

REGIA: Breck Eisner SCENEGGIATURA: Scott Kosar, Ray Wright ATTORI: Timothy Olyphant, Radha Mitchell, Danielle Panabaker, Joe Anderson, Lisa K. Wyatt, Christie Lynn Smith, Preston Bailey, Larry Cedar, Brett Wagner, Joe Reegan, Brett Rickaby, John Aylward, Glenn Morshower, Gregory Sporleder


From Paris with Love

Charlie Wax (John Travolta) è un agente della Cia dai modi spiccioli e poco ortodossi: ai raffinati metodi di intelligence preferisce un caricatore pieno di pallottole e un bazooka. James Reece (Jonathan Rhys Meyers) è un invece agente segreto metodico e ligio alle regole che lavora sotto copertura come assistente dell'ambasciatore americano a Parigi. La sua prima missione da spia è quella sgominare un'imponente organizzazione criminale che traffica droga a Parigi e dal quartier generale gli viene inviato un partner, Wax. Il tumultuoso arrivo di Charlie Wax mette a soqquadro non solo Parigi, tra sparatorie e inseguimenti a tutta velocità lungo i boulevard, ma anche la vita sentimentale di Reece e della sua fidanzata Carolina (Kasia Smutniak). Ma non è solo per dei trafficanti di droga che Charlie Wax è a Parigi... c'è un attentato terroristico da sventare. REGIA: Pierre Morel SCENEGGIATURA: Luc Besson, Adi Hasak ATTORI: John Travolta, Jonathan Rhys Meyers, Kasia Smutniak, Amber Rose Revah, Melissa Mars, Richard Durden, Farid Elouardi, David Clarke, Sami Darr, David Gasman, Safia Monney

Invictus

Sconfitto l'apartheid, Nelson Mandela, capo carismatico della lotta contro le leggi razziali, diventa presidente del Sudafrica grazie alle libere elezioni. Anche il mondo dello sport viene coinvolto dall'evento: il Sudafrica si vede assegnato il mondiale di Rugby del 1995 e sulla scena internazionale ritornano gli Springboks, la nazionale sudafricana dagli anni '80 bandita dai campi di tutto il mondo a causa dell'apartheid. Il rugby, infatti, è sempre stato lo sport più seguito dagli Afrikaner e ai cittadini sudafricani di colore veniva riservato negli stadi un misero settore, di solito occupato per tifare la squadra avversaria. In occasione della cerimonia di apertura del campionato mondiale, l'ingresso in campo del presidente Mandela che indossa la maglia di jersey degli Springboks segna un passo decisivo nel cammino verso la pace tra bianchi e neri. A collaborare con lui a questo progetto di integrazione e pacificazione attraverso lo sport, Francois Pienaar, il capitano della nazionale Sudafricana. REGIA: Clint Eastwood SCENEGGIATURA: Anthony Peckham ATTORI: Morgan Freeman, Matt Damon, Robert Hobbs, Langley Kirkwood, Tony Kgoroge, Matt Stern, Patrick Lyster, Penny Downie, Patrick Mofokeng, Julian Lewis Jones, Marguerite Wheatley, Leleti Khumalo, Sibongile Nojila, Bonnie Henna, Shakes Myeko, Robin Smith, Scott Eastwood, Grant Roberts

Legion

Ignari della catastrofe che sta per abbattersi sul pianeta, Bob Hanson (Dennis Quaid), proprietario di un ristorante isolato, e la sua compagna Percy (Charles S. Dutton) decidono di fare una delle loro solite passeggiate. Charlie (Adrianne Palicki), la bella cameriera del ristorante, prossima al parto, serve la colazione ad una benestante coppia di periferia, Sandra e Howard (Kate Walsh e Jon Tenney) e alla loro figlia adolescente Audrey (Willa Holland), questi attendono che il figlio di Bob, Jeep (Lucas Black), ripari la loro automobile. Con l'interruzione del segnale televisivo e della linea telefonica, il gruppo realizza di aver perso tutte vie di comunicazione con l'esterno. Nell'attesa di comprendere la ragione del loro isolamento giunge una donna anziana (Jeannette Miller) che in un momento genera una forza inumana, sferrando un attacco aggressivo e lasciando Howard gravemente ferito. Non appena l'amara verità della situazione sembra ormai chiara, uno sconosciuto (Paul Bettany) si unisce a loro, munito di un arsenale di armi rubate. Questo sconosciuto informa Charlie che il suo figlio nascituro è l'unica speranza per l'umanità e che lui è pronto a tutto al fine di proteggerlo. Il mondo sta per diventare un incubo reale per i superstiti dell'umanità, dove carovane di pazzi omicidi arriveranno in cerca di vittime e un esercito di angeli guerrieri intenti alla distruzione totale li seguirà in una unica e terrificante visione della fine dei giorni. REGIA: Scott Stewart SCENEGGIATURA: Scott Stewart ATTORI: Paul Bettany, Dennis Quaid, Doug Jones, Tyrese Gibson, Kevin Durand, Adrianne Palicki, Kate Walsh, Willa Holland, Lucas Black, Jon Tenney, Charles S. Dutton, Jeanette Miller, Yancey Arias, Josh Stamberg, Luce Rains

Solomon Kane

SOLOMON KANE è un brutale guerriero armato di pistole e spada. Lui e i suoi uomini sono assassini assetati di sangue che combattono per l'Inghilterra guerra dopo guerra, in ogni continente. All'inizio della storia, Kane e la sua banda di saccheggiatori si stanno aprendo una sanguinosa strada attraverso le orde di difensori di una esotica città del nord Africa. Ma quando Kane decide di attaccare un misterioso castello e di saccheggiarne le ricchezze, la sua missione prende una piega nefasta. Uno ad uno gli uomini di Kane vengono uccisi da creature demoniache fino a che non rimane lui solo a combattere con il Mietitore del Diavolo.

REGIA: Michael J. Bassett SCENEGGIATURA: Michael J. Bassett ATTORI: James Purefoy, Max von Sydow, Jason Flemyng, Rachel Hurd-Wood, Pete Postlethwaite, Alice Krige, Philip Winchester, Mackenzie Crook, Samuel Roukin, Geoff Bell, Ian Whyte


giovedì 7 ottobre 2010

5 appuntamenti per farla innamorare

Geneviève, spenseriata fioriaia a Manhattan, ha sempre preferito i rapporti passeggeri alla vita di coppia. Si è imposta una regola: mai frequentare un uomo per più di 5 appuntamenti. Ma quando arriva al quinto giorno della sua relazione con Greg, affascinante gestore di un ritorante, per la prima volta Geneviève si rende conto che forse questa volta vorrebbe qualcosa di più serio e duraturo...

REGIA: Nia Vardalos SCENEGGIATURA: Nia Vardalos ATTORI: Nia Vardalos, John Corbett, Stephen Guarino, Amir Arison, Zoe Kazan, Gary Wilmes, Mike Starr, Judah Friedlander, Rachel Dratch, Jay O. Sanders, Lynda Gravatt, Suzanne Shepherd, Ward Horton


La fontana dell'amore

Una giovane e ambiziosa newyorchese (Kristen Bell), che non crede nell'amore, affronta un agitato viaggio a Roma, dove ha il coraggio di prendere delle monete magiche da una "folle" fontana dell'amore, atto che inspiegabilmente suscita forti passioni in uno strano gruppo di inseguitori: un magnate della salsa (Danny Devito), un mago di strada (Jon Heder), un pittore adorante (Will Arnett) e una modella presuntuosa (Dax Shepard). Ma quando un affascinante cronista (Josh Duhamel) la insegue con lo stesso zelo, come farà a sapere se il suo amore è veramente sincero?

REGIA: Mark Steven Johnson SCENEGGIATURA: Mark Steven Johnson, David Diamond, David Weissman ATTORI: Kristen Bell, Alexis Dziena, Josh Duhamel, Will Arnett, Danny De Vito, Jon Heder, Anjelica Huston, Dax Shepard

La papessa

814 d.c.: Johanna (JOHANNA WOKALEK) sembra condannata a vivere una vita che non le piace, con un destino già scritto, tipico delle ragazze di quell'epoca: lavoro, figli e una morte prematura. Ma Johanna, spinta dalla fede e dalla convinzione che il destino abbia in serbo per lei qualcosa di diverso e che Dio le stia mostrando la via da seguire, si oppone al severo padre (IAIN GLEN) e alle regole della Chiesa, anche a costo di pagare un prezzo molto alto. Johanna frequenta la scuola nella cattedrale di Dorstadt, dove conosce il Conte Gerold (DAVID WENHAM), nobiluomo alla corte del vescovo. La loro amicizia si trasforma presto in amore, ma quando Gerold parte per la guerra, Johanna ricomincia a pensare al suo futuro e ben presto capisce che non riuscirà ad ottenere ciò che vuole proprio perché è una donna. Ed è allora che prende una decisione che avrà conseguenze enormi...

REGIA: Sönke Wortmann ATTORI: Johanna Wokalek, David Wenham, John Goodman, Iain Glen, Edward Petherbridge, Anatole Taubman, Lotte Flack, Tigerlily Hutchinson, Jördis Triebel, Gerald Alexander Held, Oliver Cotton, Nicholas Woodeson, Claudia Michelsen, Oliver Nagele, Christian Redl, Marc Bischoff, Suzanne Bertish, Tom Strauss

Shadow

David, un reduce dal fronte iracheno, parte per l'Europa per mettersi alle spalle la tremenda esperienza della guerra. In un affascinante quanto misterioso luogo di montagna incontra Angeline. Muniti di biciclette e tende, i due giovani esplorano un luogo incantato dove aleggiano antiche leggende. Presto il contesto naturale si trasforma in un incubo, con due cacciatori che li inseguono per ucciderli e un nemico ancor più oscuro ad attenderli. Per David è il brusco risveglio in una realtà che voleva dimenticare.

Un microfono per due

Il Professor Gribble (Ben Stiller) è l'insegnante di canto di un liceo americano che, con i suoi modi giovanili e sfrontati, si è conquistato l'ammirazione dei suoi studenti. Dietro questa facciata, però, si nasconde un cialtrone donnaiolo che atteggiandosi a grande talent scout non ha mai realmente affrontato il mondo dello spettacolo. Marc Pease (Jason Scwartzman) è un ex studente petulante, cocciuto e sognatore che cerca da 10 anni di sfondare nel mondo della musica. La sera della prima dello spettacolo di fine anno Marc viene preso da una crisi di panico. Per tranquillizzarlo Gribble gli promette che se riuscirà a vincere la paura, sarà lui a fargli da manager e a produrgli il disco di esordio. Dieci anni dopo Marc si mette alle costole del suo mentore per costringerlo a rispettare la parola data anni prima ma completamente dimenticata da Gribble! Ne scaturirà una caccia all'uomo fatta di fughe rocambolesche e grotteschi inseguimenti.

Poliziotti Fuori

Poliziotti fuori è una commedia sulle avventure di due poliziotti di New York che sono sulle tracce di una preziosissima e rara figurina di baseball che è stata rubata. I due vecchi amici, però, incappano in un gangster ossessionato dai cimeli antichi, e prima di poter ritrovare la tanto ambita '52 Pafko, dovranno aiutare una bella ragazza messicana che è in possesso di una chiave che può far accedere a migliaia di dollari in conti bancari off-shore e che ha già assistito ad un assassinio eccellente a causa di tale denaro.

Lei è troppo per me

Nel film commedia Lei è troppo per me, Joe Kirk (Jay Baruchel), un ragazzo comune, non riesce a credere alla fortuna che gli capita. La sua monotona vita di addetto alla sicurezza in un aeroporto sembra priva di ogni prospettiva. Inaspettatamente, però, s'innamora di lui la bellissima Molly (Alice Eve), una donna di successo. Kirk è sbalordito. E lo sono anche i suoi amici, la sua famiglia e anche la sua ex-fidanzata. Ora sta a lui riuscire a far funzionare questa bizzarra relazione, anche se lui stesso non potrà fare a meno di pensare:'lei è troppo per me!'.

The Final Destination 3D

Nell'agghiacciante premonizione di Nick O'Bannon (Bobby Campo) una giornata di corse e divertimenti si trasforma in una serie di eventi da incubo: varie auto da corsa restano coinvolte in un incidente all'interno di un autodromo e i detriti in fiamme vengono scaraventati sui palchi, uccidendo brutalmente gli amici di Nick e causando il crollo del palco proprio addosso a lui. Quando torna in sé, il ragazzo è nel panico più totale e convince la fidanzata Lori (Shantel VanSanten), e i loro amici – Janet (Haley Webb) e Hunt (Nick Zano) – a lasciare l'autodromo evitando per pochi secondi il momento preciso in cui la visione del ragazzo si trasformerà in una terribile realtà. Pensando di aver evitato la morte il gruppo riprende ad assaporare la vita ancora più di prima ma sfortunatamente per Nick e Lori è solo l'inizio. Infatti, mentre le premonizioni continuano a verificarsi e ad uno ad uno i sopravvissuti muoiono nel peggiore dei modi, Nick deve capire come sfuggire alla morte con certezza e una volta e per tutte, prima che anche lui raggiunga la sua "destinazione finale".

Miss Marzo

Eugene (Zach Cregger) e Tucker (Trevor Moore) sono migliori amici al liceo. Tucker è ossessionato dalla ragazze e dalla rivista Playboy, mentre Eugene crede nell'astinenza anche se sua ragazza (Raquel Alessi) pensa di essere pronta. Dopo varie insistenze, la ragazza riesce a convincerlo a fare sesso alla festa per il diploma. Quando il fatidico giorno arriva Eugene è talmente nervoso che il suo amico Tucker decide di farlo ubriacare per dargli coraggio. In preda all'alcool Eugene sbaglia porta e cade nella tromba delle scale finendo in coma. Quando si risveglia, 4 anni dopo, tutto è cambiato intorno a lui. Quasi tutti i suoi amici hanno lasciato la città e la sua ragazza è diventata una coniglietta di Playboy. Con l'aiuto di Tucker decide di partire per riprendersi la ragazza dei suoi sogni.

venerdì 1 ottobre 2010

Urlo


Nel 1955 alla Six Gallery di San Francisco, il giovane poeta Allen Ginsberg recita per la prima volta in pubblico quello che diventerà il manifesto poetico dell'intera cultura Beat americana: "Howl". Nel suo ululato lamentoso e lacerante risiedono gran parte delle esperienze biografiche dell'autore e tutta la forza immaginifica della sua forma poetica. Qualche anno dopo, in seguito alla pubblicazione del poema da parte del City Light Bookstore, l'editore Lawrence Ferlinghetti e l'"ululato" di Ginsberg sono sotto accusa da parte della comunità americana per i contenuti osceni e il dubbio valore letterario.
Dopo essersi incrociati a distanza nel ricordo della figura di Harvey Milk, i nomi di Gus Van Sant e Rob Epstein (autore del documentario che ha dato vita al film con Sean Penn) si uniscono in un'opera che ha ancora una volta come sfondo il fermento culturale di San Francisco. Le quattro parti del lamento poetico e allucinato di Allen Ginsberg si convertono in altrettanti stili e formati all'interno di un'opera che somma alla passione letteraria, un biopic sugli anni giovanili del più importante poeta beat, un pamphlet storico-critico sulla libertà d'espressione e l'intenzione di contenere in immagini suggestive l'essenza dei versi poetici. I due documentaristi Epstein e Friedman utilizzano gli strumenti di ricerca del documentario a fini finzionali e costruiscono la struttura del loro lavoro su frammenti discontinui e paralleli, alternando così una messa in scena dal taglio documentaristico per ricostruire il celebre reading della Six Gallery e le interviste a Ginsberg, con una drammatizzazione del processo all'editore e delle dichiarazioni dei vari critici letterari intervenuti e una serie di sequenze animate.
La patina glamour e intellettualmente sommessa del Sundance Festival servirebbe a dare unità al progetto, ma né essa né la fotografia vintage di Edward Lachman (capace di adattarsi tanto alle esigenze del documentario, come ai tempi di Lampi sull'acqua di Wenders, che ai più recenti progetti "filologici" di Todd Haynes), riescono a dare una certa omogeneità al fluire dei frammenti. Fra i quali sono soprattutto le sequenze animate a ridare spirito ai versi del giovane Ginsberg attraverso una sorta di Fantasia che viaggia a tempo di metrica e fluisce fra le note di Gershwin e di Carter Burwell, muovendosi fra la terra e il cielo, fra gli amplessi e il dolore, fra il buio e la luce.
Ma nel complesso, l'impressione è quella di trovarsi davanti ad un ipertesto multimediale che sviscera in modo analitico il poema, cercando un dialogo virtuale con lo spettatore che non riesce ad andare oltre la didattica e la pedagogia.

Un film di Rob Epstein, Jeffrey Friedman. Con James Franco, Todd Rotondi, Jon Prescott, Aaron Tveit, David Strathairn. continua»
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Jon Hamm, Andrew Rogers, Bob Balaban, Mary-Louise Parker, Heather Klar, Kadance Frank, Treat Williams, Joe Toronto, Alessandro Nivola, Jeff Daniels, Alan Alda, Paul Rudd, Allen Ginsberg, Sean Patrick Reilly, Cecilia Foss
Titolo originale Howl. Drammatico, durata 90 min. - USA 2010. - Fandango uscita venerdì 27 agosto 2010.

La nostra vita


Claudio è un operaio edile trentenne che lavora nei cantieri della periferia romana e vive con la moglie Elena e i due figli, in attesa del terzo. Gran lavoratore e marito devoto e innamorato, rimane sconvolto e impreparato dalla morte che raggiunge la donna, proprio mentre sta dando la vita al piccolo Vasco. Incapace di fronteggiare il dolore, si mette in testa di dover risarcire i figli, dandogli tutte quelle cose che, se non altro, si possono comperare. Si infila così in un affare più grosso di lui, dalle ripercussioni economiche e morali.
Daniele Luchetti non è tra i registi più prolifici del nostro panorama, ma quando parla lo fa con qualcosa da dire, con una formula di regia da sperimentare, con una curiosità sincera da soddisfare prima ancora per se stesso che per il pubblico.
Con La nostra vita, titolo troppo grande o troppo piccolo, a seconda della prospettiva, va a guardare il mondo delle nuove borgate romane (ma non solo): quei conglomerati di recente costruzione, esclusi dai servizi culturali della città ma abitati dalle giovani famiglie, dai bambini, luoghi tutt'altro che tristi o ignoranti. Sugli abitanti di questo mondo, molto più “persone” che “personaggi”, e sugli immigrati con cui dividono l'ambiente di vita e di lavoro, lo sguardo di Luchetti è fermo, non solo apregiudiziale ma empatico, onesto, forse ottimista. Nulla, dei macrodifetti del cinema italiano borghese, pare riguardarlo. Eppure la squadra al lavoro è quello, alla sceneggiatura ci sono sempre Rulli e Petraglia (sempre bravi, certo, ma sempre loro), alle musiche Piersanti, alle scenografie Basili. Professionisti evidentemente in grado di lavorare vario e meglio, se messi nelle condizioni.
Il film di Luchetti può conquistare o meno, per esempio la performance di Elio Germano, così improntata al massimo del realismo psicologico, è sempre ad un passo dal finire sopra le righe e dal rivelare la recitazione anziché cancellarla, e il film soffre un poco del fatto di essere un film su un personaggio (in continuità ideale con quello di Mio fratello è figlio unico) più che su una storia, ma non c'è dubbio che segni un punto e a capo. Forse non è ancora un nuovo inizio, ma è certamente un film di transizione, che di una nuova modalità mette le basi e rispetto al quale non sarà più facile fare come se niente fosse i film di prima.

Un film di Daniele Luchetti. Con Elio Germano, Raoul Bova, Isabella Ragonese, Luca Zingaretti, Stefania Montorsi. continua»
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Giorgio Colangeli, Alina Madalina Berzunteanu, Marius Ignat, Awa Ly, Emiliano Campagnola, Alina Berzunteanu
Commedia, durata 95 min. - Italia, Francia 2010. - 01 Distribution uscita venerdì 21 maggio 2010.

Miral


Gerusalemme 1948. Hindi Hussein incontra nella strada 55 bambini palestinesi orfani che hanno perso i loro cari in un attacco israeliano. Li porta a casa sua e offre loro rifugio. Nel giro di pochi mesi gli orfani che ricevono aiuto da lei raggiungono il numero di 2000. La casa di Hindi si trasforma nell'Istituto Al-Tifl Al-Arabi (La Casa dei Bambini) divenendo simbolo di speranza e di istruzione per i più piccoli travolti dal conflitto. Trent'anni dopo sarà ospite della Casa un abambina di sette anni la cui madre si è suicidata. Si tratta di Miral che, una volta divenuta una ragazza decide di impegnarsi attivamente a favore del suo popolo rischiando in prima persona e vivendo sulla sua pelle le contraddizioni di quella complessa condizione politica e sociale.
Miral è il nome di un fiore che cresce ai bordi delle strade, uno di quelli che sbocciano a migliaia ma che pochi notano. Julian Schnabel, artista a tutto tondo e da sempre attento a vicende di chi viene posto dalla vita sul difficile ed arduo crinale delle scelte determinanti, non poteva non dare attenzione al libro di Rula Jebreal che mescola storie tutte rigorosamente vere perché, come afferma, “Non esiste spazio per l'immaginazione nel Medio Oriente. Puoi solo raccontare quello che hai visto coi tuoi stessi occhi. Ogni singolo giorno questo luogo ti obbliga a decidere chi devi essere e cosa devi fare. E' un qualcosa che ti viene imposto”. La vicenda narrata nel libro però ha finito con l'imporsi alla densa visionarietà di Schnabel quasi forzandolo a un didascalismo che può risultare sicuramente efficace per un pubblico giovane (che poco o nulla sa delle vicende mediorientali) ma che fa rimpiangere la complessità stilistica de Lo scafandro e la farfalla.
Perché se Hindi è il fil rouge che unisce le storie personali ci troviamo poi a seguire ciò che accade a Nadia e a sua figlia Miral senza che alcuno scatto narrativo ci aiuti ad entrare ‘dentro' le loro storie. Le osserviamo, con tristezza così come Miral bambina quando vede abbattere, senza alcuna ragione se non quella del più forte, una povera abitazione palestinese. Schnabel sembra ritrovare la propria vena (quasi che prima avesse ‘voluto' aderire quanto più possibile all'esperienza tradotta in libro dalla sua attuale compagna) quando in Miral si fanno sempre più laceranti le contraddizioni tra l'ideologia e l'incontro con le persone reali obbligandola a decodificare ciò che la circonda con uno sguardo profondamente diverso ma non per questo acquiescente.

Un film di Julian Schnabel. Con Hiam Abbass, Freida Pinto, Yasmine Al Massri, Ruba Blal, Alexander Siddig. continua»
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Omar Metwally, Willem Dafoe, Vanessa Redgrave, Stella Schnabel, Makram Khoury, Lana Zreik, Doraid Liddawi, Jamil Khoury, Shredi Jabarin
Drammatico, durata 112 min. - India, Israele, Francia, Italia 2010. - Eagle Pictures uscita venerdì 3 settembre 2010.

The American


Jack è un killer privo di scrupoli. Una missione finita tragicamente in Scandinavia lo spinge a cercare un periodo di pausa. Il suo committente di origine russa gli trova un rifugio sulle montagne abruzzesi e Jack cerca di non risultare reperibile neanche per lui. Un giorno però, chiamandolo da un telefono pubblico, si sente fare la proposta di costruire e montare un fucile ad alta precisione che però non sarà lui a dover utilizzare. Jack ha bisogno della solitudine che si è andato a cercare ma, al contempo, vuole avere una donna. La trova in Clara che si prostituisce in una casa di appuntamenti. Il rapporto tra i due si trasforma pian piano in qualcosa di diverso.
Ci sono sfide che al cinema sono estremamente rischiose. Ad esempio quella di voler raccontare (ancora una volta) il desiderio di vita provato da un uomo che ha sempre procurato la morte. Per farlo, appoggiandosi a un libro pubblicato 20 anni fa (“A Very Private Gentleman” di Martin Booth). Il confronto, inevitabile, con film che sono divenuti dei classici può essere vinto solo se alla regia c'è un regista dallo sguardo particolarmente sensibile e davanti alla macchina da presa un attore capace di rendere credibile e ‘moderno' il suo personaggio. L'accoppiata vincente è data da Anton Corbijn e George Clooney a cui si aggiunge un paesaggio capace di offrire non solo sfondi suggestivi ma vicoli, pietre direi quasi ‘aria' estremamente originali. Corbijn decide di ‘violare' visivamente l'isolamento di Jack scrutandone però con meticolosità da voyeurista dell'animo ogni singolo gesto che conduce alla preparazione di uno strumento di morte sicura. Non sarà Jack a dover schiacciare quel grilletto ma sarà stato lui a garantirne la precisione mortifera.
Per un ruolo del genere occorre un attore che sappia dare ai dettagli dei gesti, alle inflessioni dei non frequenti dialoghi, all'aggrottarsi di un sopracciglio l'intensità necessaria senza forzature. Clooney ci riesce ed anche se va incontro ad un finale ad alto tasso di retorica (l'unica di tutto il film) lo fa con la classe che gli è usuale. Paolo Bonacelli e Violante Placido si cuciono addosso due personaggi che consentono loro di sfruttare doti già mostrate in passato contribuendo all'esito finale. Che superficialmente può essere classificato come un ‘deja vu'. Quello che invece non è.

Un film di Anton Corbijn. Con George Clooney, Violante Placido, Thekla Reuten, Paolo Bonacelli, Bruce Altman. continua»
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Filippo Timi, Irina Björklund, Samuli Vauramo, Patrizio Pelizzi, Lars Hjelm, Johan Leysen, Giorgio Gobbi, Silvana Bosi, Guido Palliggiano, Antonio Rampino, Ilaria Cramerotti, Angelica Novak, Raffaele Serao, Anna Foglietta, Sandro Dori
Drammatico, durata 105 min. - USA 2010. - Universal Pictures uscita venerdì 10 settembre 2010.

20 sigarette


Senza un lavoro fisso e disoccupato sentimentalmente, Aureliano Amadei sogna il cinema. Per il momento è un giovane filmaker vicino agli interessi dei centri sociali e lontano dalle responsabilità da adulto. Quando il cineasta Stefano Rolla gli propone il ruolo di assistente per un film da girare in Iraq, accetta la proposta, prepara frettolosamente i bagagli e si avvia a intraprendere la sua personale missione. Caso e sfortuna decidono il suo destino: il 12 novembre 2003 si troverà vittima dell'attentato terroristico di Nasiriyya. Rimarrà ferito ma abbastanza vivo da tornare in Italia per raccontare la sua storia.
Accettare che un ragazzo qualsiasi, dagli ideali ingenui e dallo sguardo scanzonato, sia coinvolto in un attacco terroristico, ci costringe a riflettere sul senso della missione italiana in Iraq. Non serve essere pacifisti per pensare che in quello strano mescolamento di disciplina militare dell'esercito e anarchia ideale di un aspirante artista sia accaduto qualcosa di indegno. La storia è vera; è talmente sentita che la regia risponde perfettamente alle esigenze di realismo dell'autore. Il tremolio delle riprese a camera a mano e l'immedesimazione costrittiva della soggettiva - scelta azzardata ma efficace – sono gli strumenti visivi adatti a restituire la tragicità del soggetto. Il risultato sorprende perchè la scelta rende corporee scene di rara crudeltà, evitando con intelligenza il rischio della retorica spettacolare tipica del piccolo schermo, così presente nei servizi giornalistici o nel finto cordoglio politico. Il legame emotivo tra spettatore e regista non si appoggia su banali trucchi di sceneggiatura ma è il risultato di un lavoro onesto che fa vibrare le corde dell'anima. E malgrado qualche chiarificazione di troppo, che si avvicina ad un'affettata didascalia da manuale (lo scontro con i militari in ospedale o la presentazione finale del libro), il film scorre sulla linea di un realismo ostinato che distrugge gli appigli di buonismo e propone l'annullamento della guerra in nome di una pace fatta, sì di contrasti, ma più vicina alla dignità delle persone.
La colonna sonora di Louis Siciliano accompagna l'andamento narrativo con un'accurata sovrapposizione di forma e contenuto: musiche smaliziate per la vita in centro sociale e ritmi più serrati e angoscianti per quella al campo militare. Le venti sigarette del titolo, fumate con disinvoltura dal convincente Vinicio Marchioni, bruciano lo scorrere del tempo. E insieme al fumo, mozzicone dopo mozzicone, prende corpo una consapevolezza rara che dimostra l'inutilità di un militarismo sfrenato. Riflessione scontata? Forse. Ma drammaticamente indispensabile.

Un film di Aureliano Amadei. Con Vinicio Marchioni, Carolina Crescentini, Giorgio Colangeli, Orsetta De Rossi, Alberto Basaluzzo.
Edoardo Pesce, Luciano Virgilio, Gisella Burinato, Duccio Camerini, Giovanni Carroni, Vanni Fois, Massimo Popolizio, Nicola Nocella, Rocco Capraro, Silvio Laviano
Drammatico, durata 94 min. - Italia 2010. - Cinecittà Luce uscita mercoledì 8 settembre 2010.


Resident Evil: Afterlife


In un mondo devastato da una infezione virale che trasforma le proprie vittime in zombie, Alice (Milla Jovovich) continua il suo viaggio alla ricerca di sopravvissuti per guidarli verso la salvezza. La sua battaglia mortale con la Umbrella Corporation raggiunge nuove svolte, e Alice trova l'aiuto inaspettato di un vecchio amico.

Una nuova guida che promette un posto al sicuro dagli zombie li conduce a Los Angeles, ma quando il gruppo arriva in città scopre che è stata completamente invasa da migliaia di zombie: Alice e i suoi amici stanno per cadere in una trappola mortale...

Regia: Paul Anderson
Paese: Gran Bretagna, Germania, USA 2010
Durata: 97 Min
Uscita: 10-09-2010
Attori: Milla Jovovich, Wentworth Miller, Ali Larter, Shawn Roberts, Spencer Locke, Kacey Barnfield, Kim Coates, Boris Kodjoe, Sergio Peris-Mencheta, Norman Yeung

Mangia, prega, ama


Liz Gilbert (Julia Roberts) ha tutto ciò che una donna moderna può sognare, un marito, una casa e una carriera di successo, ma come tante altre donne è insoddisfatta, confusa e alla ricerca di cosa effettivamente desidera dalla vita. Appena divorziata, trovandosi ad un bivio, Liz decide di allontanarsi dal suo mondo rischiando tutto. Intraprende un viaggio intorno al mondo per tagliare con il passato e ritrovare se stessa. In Italia riscopre il piacere di mangiare, in India arricchisce la sua spiritualità e, inaspettatamente, a Bali ritrova il suo equilibrio interiore grazie al vero amore. Tratto dal romanzo bestseller di Elizabeth Gilbert, Mangia Prega Ama è la prova di come non esista un solo modo di amare la vita e girare il mondo.

Regia: Ryan Murphy
Paese: USA 2010
Durata: 140 Min
Uscita: 17-09-2010
Attori: Julia Roberts, James Franco, Javier Bardem, Billy Crudup, Richard Jenkins, Viola Davis, Tuva Novotny, Ali Khan, Lidia Biondi, Arlene Tur

La solitudine dei numeri primi


Alice ha sette anni e odia la scuola di sci, ma suo padre la obbliga ad andarci. È una mattina di nebbia fitta, lei ha freddo e il latte della colazione le pesa sullo stomaco. In cima alla seggiovia si separa dai compagni e, nascosta nella nebbia, se la fa addosso. Per la vergogna decide di scendere a valle da sola, ma finisce fuori pista, spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canalone innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno.

Mattia è un ragazzino intelligente con una gemella ritardata, Michela. La presenza costante della sorella umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei. Per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia decide di lasciare Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei.

Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e di Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti (Alba Rohrwacher e Luca Marinelli). Le loro esistenze, così profondamente segnate, si incroceranno e i due protagonisti si scopriranno strettamente uniti eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano primi gemelli: due numeri primi separati da un solo numero pari, vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero.

Regia: Saverio Costanzo
Paese: Italia, Francia, Germania 2010
Durata: 118 Min
Uscita: 10-09-2010
Attori: Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Martina Albano, Arianna Nastro, Isabella Rossellini, Filippo Timi

Fratelli in erba


Il film diretto da Tim Blake Nelson narra la vita di un professore di filosofia alla Ivy League Bill Kincaid (Edward Norton).
Costretto a tornare nella sua città natale in Oklaoma, dove vive il suo gemello (semre Norton), un coltivatore d'erba e marjiuana, il docente resterà coinvolto in un losco piano organizzato dal fratello per smascherare un importante signore della droga.
Regia: Tim Blake Nelson
Paese: USA 2009
Durata: 105 Min
Uscita: 17-09-2010
Attori: Edward Norton, Susan Sarandon, Lucy DeVito, Kent Jude Bernard, Amelia Campbell, Tim Blake Nelson, Leo Fabian, Tina Parker, Ty Burrell, Richard Dreyfuss, Tim Ware

The horde

Nella banlieue parigina, quattro poliziotti corrotti decidono di vendicare un amico assassinato da terribili delinquenti che si rinchiudono in un edificio popolare abbandonato.
Appena giunti sul posto, la vendetta personale dei poliziotti si trasforma in un incubo.
Intrappolati dal nemico, si aspettano di venire uccisi da un momento all’altro, quando accade l’impensabile: orde di creature sanguinarie assediano il palazzo e li attaccano con rara violenza.
Rifugiati sul tetto, i sopravvissuti scoprono sbigottiti che il mondo è piombato nel caos.
Centinaia di cadaveri formano una massa informe nelle strade che si estende fino all’orizzonte, rivelando una capitale incendiata.
Soli e feriti, nutriti da un odio reciproco, poliziotti e malviventi non hanno altra scelta che unire le forze e tentare di sopravvivere.
Li attendono tredici esigui piani devastati e invasi da creature voraci. Ma la minaccia più grave non è quella che si crede.

Regia: Benjamin Rocher, Yannick Dahan
Paese: Francia 2009
Durata: 90 Min
Uscita: 01-10-2010
Attori: Eriq Ebouaney, Jo Prestia, Jean-Pierre Martins, Aurélien Recoing, Claude Perron, Alain Figlarz, Yves Pignot, Laurent Demianoff, Doudou Masta, Antoine Oppenheim

La pecora nera

Regia: Ascanio Celestini Paese: Italia 2010 Durata: 93 Min Uscita: 01-10-2010 Attori: Ascanio Celestini, Maya Sansa, Giorgio Tirabassi, Luisa De Santis, Barbara Valmorin, Nicola Rignanese, Luigi Fedele, Alessia Berardi, Alessandro Marverti, Mauro Marchetti Nicola è un ragazzo nato nei "favolosi anni '60": un ragazzo difficile, una pecora nera, con molti problemi a scuola e nella vita, dovuti al difficile ambiente familiare in cui è cresciuto: un padre severo, una madre con problemi psichiatrici chiusa in manicomio e una nonna contadina. Nicola verrà presto considerato come pazzo e, nella sua solitudine, non gli resta che crearsi un amico immaginario.